di Aldo C. Marturano.
Siamo lieti di offrire al lettore italiano soprattutto un breve articolo sul mondo della steppa interessandoci non solo dell’aspetto fisico, ma anche di quello antropico per il ruolo che questa parte della Pianura Russa ha avuto per la storia medievale europea. Abbiamo indugiato sulla più importante via d’acqua, il fiume Volga, che già dal VII sec. univa Europa del Nord col mondo centro-asiatico negli scambi commerciali fra realtà geopolitiche da noi un po’ troppo trascurate quali la Bulgaria del Volga ad esempio. Il mondo che descriviamo è quello del IX-XII sec. e naturalmente oggi in grandissima parte non c’è più, ma siccome le nostre radici sono anche da queste parti è stato utile descriverlo sommariamente. La bibliografia è stata omessa non per trascuratezza, ma perché è sparsa fra innumerevoli lavori specialmente in lingua russa e chi fosse interessato può contattarci presso questo sito ACIM e saremo lieti di indicarla.
Nato a Taranto, ha studiato nelle Università di Bari, poi di Pavia, infine di Amburgo, dove ha chiuso i suoi corsi di laurea in chimica industriale. Non ha mai lavorato come chimico e ha invece sfruttato le sue conoscenze linguistiche. Conosce infatti (parla e scrive correntemente) russo, inglese, tedesco, francese, spagnolo, ungherese e ne ha studiate un’altra decina che spera di portare a maggiore perfezione nel prossimo futuro. Si è diplomato in Lingua Russa all’Istituto Pusckin di Mosca dove ha avuto inizio la sua avventura nel Medioevo Russo. Lavorando sui mercati internazionali si era infatti appassionato al Medioevo, ma quando scoprì che non riusciva mai a sapere gran che su quello russo, colse l’occasione della tesi all’Istituto Pusckin e scelse di studiare un personaggio del Medioevo bielorusso, Santa Eufrosina di Polozk: di lì via via è entrato in quel mondo magico e nuovo.
Ha pubblicato il saggio storico in chiave divulgativa Olga La Russa, 2001 (che non è la sorella di Ignazio La Russa, per carità!), e poi per i ragazzi L’ombra dei Tartari, 2002, ovvero la saga di Alessandro Nevskii.
Altre sue opere sul Medioevo russo sono visibili nel portale delle Edizioni Atena.
Collabora attivamente con il portale Mondi Medievali curando la rubrica Medioevo Russo.